Framarino
La casa che fa angolo tra piazza Duomo e via Cattedrale è dimora dell'antica famiglia Framarino, ex - convento dei Domenicani. I Framarino, oriundi di Fasciano o Faiano giunsero qua e furono iscritti al patriziato di Giovinazzo. Si annoverano tra gli esponenti più rappresentativi della famiglia Oronzo Framarino, Colonnello di cavalleria e Governatore di Barcellona, dove morì, lo storico Paolo Framarino e Gaetano, Capitano delle guardie del Vicerè di Sicilia.
Sul portale di via Cattedrale si trova lo stemma di questa famiglia.
L'edificio, occupato da tale famiglia, all'esterno non presenta caratteristiche definite per aver subito vari rifacimenti. Carattere e decoro conferisce all'androne, con volta a botte lunettata, la serie di arcate impostate su pilastri squadrati che portano in cima l'ornamento dei capitelli tuscanici. L'architetto Giovanni Mastropasqua nei primi decenni del secolo scorso ampliò la fabbrica aggiungendo l'ala che è a destra di chi guarda dalla strada. Interessante il motivo del cortile circolare adottato anche altrove dall'architetto e quello del bugnato che incornicia le porte squadrate. Il salone del piano nobile e relativo arredamento si ispirano allo stile neoclassico. Questo palazzo deve essere sorto su quello che era il cimitero di S. Donato o nei paraggi. Una lastra appena identificabile si trova alla sinistra del portale che guarda la Cattedrale. Essa porta scolpita le abbreviazioni CIM CAT (Cimiterium Cathedralis). Tale cimitero sarebbe stato chiuso nella seconda metà del XVIII secolo per volere di monsignor Orlandi.
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