Paglia

Di fronte alla strettola di San Giuseppe su via Gelso, un portale, sormontato da uno stemma, ricorda la casa dei Paglia. Qui sarebbe nato il 1193 il Beato Nicola da Giovinazzo. I suoi resti sono stati traslati il 1959 da Perugia, per interessamento dello studioso prof. B. Andriani, giovinazzese, residente a Napoli e successivamente del prof. Rucci e del parroco don Saverio Bavaro, nella chiesa di San Domenico, ove sono attualmente venerati. Il terzo ordine domenicano ha eletto il Beato Nicola suo protettore e lo venera con sommo onore nella chiesa dello Spirito Santo, dove si trovano altre reliquie del Beato. Figlio del giudice Lupone, Nicola fu mandato a studiare a Bologna. Qui il 1218 incontrò San Domenico. Fu allora che il giovane decise di entrare nell'ordine del grande predicatore. Fondatore di diverse chiese e conventi (a Brindisi, Trani, Perugia, Orvieto), diffuse ovunque i tesori della sua sapienza. Due volte priore della provincia romana che andava dalla Toscana alla Puglia, morì a Perugia il 14 febbraio 1255. Fu canonizzato dal Papa Leone XII il 1828, nel giorno della sua morte (il Masetti, invece, pone la data del suo trapasso tra agosto e settembre.
Nessun fondamento storico, tranne la data di nascita del Beato, conforta quanto è scritto sulla lapide marmorea che si trova sulla destra del portale di questo edificio. Il Beato Nicolò è figlio del Giudice Lupone e a quei tempi i Lupis, o de Lupis, non erano importanti come i Paglia. Il cronista e poeta Bisanzio Lupis (1478 – 1479) aveva per padre un Lupis, precisamente Domenico (Micco) e per madre Costantina Paglia. La famiglia di quest'ultima, potente per mezzi economici e meriti letterati ha ascritto al proprio casato l'insigne e venerabile figura del Beato Nicola Lupis. Non mancano documenti che provano il risentimento e la legittima rivendicazione dei Lupis per questa usurpazione . vedi la lettera del Sig. Antonio Lupis al Sig. Antonio Paglia (valige smarrite), che aveva ordinato a don Luigi Sagarriga, plagiato, di scrivere la vita del Beato Nicola Paglia.



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